Descrizione
«Quale altro nome attribuire a questo fiume di vita che scorre nelle mie membra come nel più umile fiore, che fa cantare il vento e brillare le stelle? Qualunque sia la sua ruvidità o la sua tenerezza, che si chiami philía o agápe, esso è l’éros. éros è l’amore, di cui è detto tutto se si considera che il dio della mitologia greca che gli dà il nome è uscito dal guscio, secondo alcuni, dell’uovo primordiale […]; non ha avuto né padre, né madre […]; si librava con le ali d’oro, scagliava le frecce a caso e infiammava dolorosamente i cuori con i suoi dardi tremendi.»